martedì 30 settembre 2014

Una grande Roma ferma sull'1-1 il Manchester City

Riprende da Manchester il cammino europeo della Roma, cominciato magnificamente due settimane fa con la vittoria netta per 5-1 contro il Cska Mosca.
Adesso si inizia a fare sul serio, c'è bisogno di far punti contro le dirette avversarie per la qualificazione agli ottavi. La squadra di Rudi Garcia si presenta in campo senza De Sanctis in porta, ma con il 23enne polacco Skorupski, mentre l'attacco è affidato a Totti e Gervinho, con Florenzi, Pjanic, Nainggolan e Keita a sostenere le azioni offensive. Assenza importante anche per il City, con Nasri seduto in tribuna.


Pronti, partenza, via e la squadra di casa è già in vantaggio: su un'innocua palla al centro dell'area, Maicon trattiene Aguero e commette fallo da rigore. E' lo stesso Aguero che dal dischetto è freddo e cinico, e il Manchester è già in vantaggio.
La Roma potrebbe accusare il colpo, ma i tanti supporter arrivati dalla capitale ridanno vigore a Totti e compagni. Il gioco si sposta per tutto il primo tempo nella metà campo degli inglesi, e lo stesso Maicon dopo tre minuti potrebbe pareggiare la partita ma stampa il pallone sulla traversa.
Il pubblico di Manchester col passare del tempo si ammutolisce, la Roma impone la sua velocità, e al 25esimo pareggia i conti: lancio preciso sui piedi del "Pupone", che scucchiaia un pallonetto delizioso su Hart in uscita.


Da questo momento Totti, con questa 37esima rete, diventa il giocatore più anziano a segnare un gol nella competizione europea. A 38 anni rompe il tabù dell'astinenza contro le squadre inglesi e un altro record nel suo ricco palmarès.
La Roma sa che deve continuare a spingere sull'acceleratore, Gervinho è una spina nella difesa del City, Totti continua a inventare, e la squadra di pellegrini appare in difficoltà. Ma i ragazzi di Garcia non sfruttano le occasioni che capitano sui loro piedi, compresa una conclusione di Gervinho, e un cross di Maicon che Cole, avventuratosi in attacco, non è riuscito a impattare.

I giallorossi però hanno capito di avere una marcia in più rispetto ai Citizens, e nel secondo tempo riprendono a martellare il reparto difensivo, soprattutto con Maicon. Infatti Pallegrini capisce la difficoltà di Jesus Navas nel contenere il brasiliano, e manda in campo Milner.
Ma il cambio non sembra risolvere i problemi dei campioni in carica della Premier. Prima Florenzi, e poi Pjanic per ben due volte, non riescono a concretizzare il vantaggio.

Poi al 63esimo è il momento di Lampard per Dzeko, una sostituzione che farebbe pensare a maggiore copertura per il City. Invece è la svolta per la squadra di Pellegrini.
la Roma è stanca, mentre il Manchester sembra avere ancora tante forze e con la fantasia dell'ex Chelsea inizia a mettere gli avversari alle corde. Yanga-Mbiwa e Keita però sono attenti sull'inserimento di Fernandinho.


Sull'altro versante Totti si avventura con un dribbling a pochi metri da Hart, ma su una palla ribattuta Pjanic spara alto. E' praticamente l'ultima occasione per la Roma, perché dopo qualche minuto, con l'uscita di Totti per Iturbe, è il City a provare più volte a vincere la partita. Oltre a Lampard, si sveglia anche Silva, che prima tenta di servire l'assist decisivo per i compagni, poi confeziona un'azione quasi perfetta con Lampard e Zabaleta, ma la difesa romana non lascia spazi.


E' un pareggio positivo per la Roma, nonostante un gioco più spumeggiante per 70 minuti che gli avrebbero permesso anche i tre punti. Considerando le tante assenze, specialmente in difesa, e con poco turnover, la squadra di Garcia ha tenuto benissimo il campo.

Nel girone il Bayern Monaco vince di misura a Mosca grazie a un rigore, e si porta a 6, con la Roma che mantiene i 3 punti sul City. Nelle altre partite della serata, vittoria del Chelsea, sul campo dello Sporting Lisbona, pareggi di Ajax, Shalke e soprattutto del Porto che rimonta due gol di svantaggio nel recupero allo Shaktar, il Bate Borisov sorprende l'Atletico Bilbao, e il big-match del martedì, tra PSG e Barcellona, si è risolto a favore dei francesi, con il primo gol di Verratti, mentre agli spagnoli non è bastata la 68esima rete di Messi.
Domani la Juve nella difficile trasferta di Madrid contro l'Atletico.

Nessun commento:

Posta un commento